lunedì 27 ottobre 2014

L'alveare che dice sì - la spesa km 0


Tutte le settimane vado a trovare i miei genitori che abitano fuori città e lungo la strada c'è la sosta fissa in un'azienda agricola della zona per la spesa settimanale. Dopo aver parcheggiato tra mucche e cavalli, procedo con la spesa: carne, uova, frutta, verdura prodotti a pochi metri dal negozio. Sarà una stupidaggine ma questi pochi minuti di "shopping verde" mi rimettono in pace con il mondo. Inutile dire che se non avessi la famiglia a pochi passi non mi sobbarcherei una smacchinata di mezz'ora solo per comprare frutta e verdura fresca di giornata ma sarebbe un peccato rinunciarci. 



Ma come procurarsi prodotti km 0 se si abita in città? 
Di ortolani chic e bio ne è pieno il centro ma solitamente il prezzo da pagare per sapere che cosa si sta mangiando è salato; così quando ho scoperto l'esistenza del progetto L'alveare che dice sì l'ho trovato semplicemente geniale. Si tratta di una rete di vendita di prodotti locali (carne, frutta, verdura, miele, formaggi, uova, ecc...), allo scopo di mangiare sano e sfruttare la filiera corta, senza spendere un patrimonio.



Il meccanismo è semplice: ci si registra sul sito, si fa la spesa on line - solo quello che vuoi e solo quello che serve - e un giorno a settimana si ritira la spesa nell'alveare di zona, che può essere un bar, un ristorante, un'associazione che mette a disposizione gli spazi per qualche ora a settimana.




L'alveare che dice sì è frutto dell'inventiva dei "cugini" francesi, visto il successo ottenuto in Francia il meccanismo è approdato con successo anche in Spagna e UK; tra pochi giorni, grazie all'intraprendenza ed entusiasmo di un gruppo di ragazzi, arriverà anche in Italia e si parte proprio con Torino. II primo alveare aprirà i battenti mercoledì 29 ottobre in piazza Cattaneo 16/a. Se siete curiosi di capire come funziona il sistema, mercoledì 29 dalle 18.30 in poi potrete conoscere i produttori locali e assaggiare i loro prodotti all'Alveritivo (aperitivo gratuito di presentazione). 
Piazza Cattaneo vi è scomoda? Non disperate, entro fine anno sono previste un sacco di nuove aperture in città!


Ecco il mio alveare più vicino, non vedo l'ora che apra!

4 commenti:

  1. Io sono una fanatica dei prodotti Bio, qui a Roma c'è una cooperativa di fattorie che consegnano a domicilio prodotti freschi di stagione e quindi sempre diversi, io la utilizzo spesso e mi trovo benissimo!!! Che belle queste idee, anche io mi sto organizzando per fare il miele! ;D

    Un bacione,

    Benedetta

    http://www.daddysneatness.com/2014/10/trend-alert-embroidered-collars.html

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  2. Il miele, che bello! Mia sorella (quella che non è Giulia) ha avviato da qualche tempo un'apicoltura ed è contentissima (e anche noi lo siamo che abbiamo miele in quantità!)

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  3. Ciao!!Chi ti scrive è Enrico,il gestore dell'Alveare di via Nizza....tieniti pronta per fine novembre/inizi dicembre,si terrà il nostro Alveritivo!!

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  4. sto testando anch'io dei fornitori a domicilio di prodotti a filiera corta, ma anche i mercati contadini che ogni domenica si tengono a rotazione nelle piazze di Torino sono ottime fonti di buon cibo, li consiglio caldamente. Ciao1

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