Abbiamo conosciuto Fuzia qualche mese fa, durante l'edizione estiva di ByHand (fiera cittadina all'insegna del fatto a mano di qualità), le sue collezioni femminili e moderne ci hanno subito colpite così, in occasione della sfilata A/I 2011-12, siamo andate a trovare Fuzia in atelier per conoscerla di persona e avere qualche anticipazione. Il piccolo atelier laboratorio si trova in una delle vie più frequentate ed eleganti del centro di Torino, impossibile non notare la vetrina da cui occhieggiano i suoi abiti meravigliosi. Veniamo accolte da Fuzia, anima e corpo del brand.
Tunisina, da sempre è appassionata di moda e decide di affiancare allo studio diurno di Economia e marketing quello serale di moda. Ho iniziato a frequentare corsi serali per stilisti per hobby, mi sono sempre interessata alla moda e ho pensato che fosse un buon modo per passare il tempo - racconta Fuzia - così ho cominciato a creare i primi abiti per le amiche e per me stessa; quando sono arrivata in Italia 4 anni fa ho trovato una grande fonte d'ispirazione nel vostro paese. Ho cominciato così a trasformare la mia passione in professione vendendo i miei abiti prima in qualche boutique per poi quest'anno coronare il mio grande sogno e aprire un punto vendita mio!
Per il momento sono una realtà piccola, ci sono solo io; creo gli abiti in atelier e li vendo nel negozio attiguo dove entro direttamente in contatto con il cliente, lo conosco meglio e scopro che cosa gli piacerebbe indossare.
Quando penso a un abito mi piace "finirlo" con gli accessori giusti: una borsetta, un cappello, uno spolverino. Il mio stile, pur essendo moderno, si ispira molto agli anni '60 e '70, gli anni dell'eleganza per eccellenza in cui la scelta degli accessori era un tutt'uno con l'abito. Oggi non abbiamo molto tempo per pensare a questo tipo di raffinatezze però ci concediamo ancora questo lusso in occasione delle cerimonie importanti!
Ho notato con piacere che i miei capi attirano l'attenzione e che in molti si fermano a guardare la vetrina, che un mio abito piaccia a tante persone è per me un grande orgoglio!
Ci piace pensare alla collezione Fuzia come a dei capi creati da una donna per le donne, avvolgenti e geometrici valorizzano le forme senza segnarle, lunghezze (o cortezze) inguinali sono bandite, così come i tagli che richiedono un fisico da pin-up per poter essere indossati. Il punto vita è il marchio di fabbrica di Fuzia: lo trovo molto femminile, per questo motivo mi piace sottolinearlo con le sciancrature lasciando poi l'abito cadere morbido. Molti clienti mi chiedono se i miei abito così particolari hanno "origini tunisine", se sono rivisitazioni degli abiti tradizionali, purtroppo devo smentirli: la mia prima fonte d'ispirazione è sempre la stoffa, che mi piace lavorare direttamente sul manichino, senza disegni nè cartamodello; mi piace toccarla, sentirne la consistenza, spesso già mentre scelgo le stoffe immagino il modello realizzato, per questo motivo penso che la qualità del tessuto sia importantissima e mi piace sceglierlo personalmente. Per questa stagione A/I ho scelto lane biellesi dai colori classici dell'inverno come nero, tortora e grigio, senza dimenticare i neutri per un tocco di luce, tinte unite o fantasie discrete tipiche del guardaroba maschile che trovo creino un contrasto interessante in un abito femminile.
Fuzia Atelier
via Maria Vittoria 22
TorinoImmagini courtesy Fuzia
Tutto nella nostra città... chi l'avrebbe detto?
RispondiEliminaBella scoperta!
MissPandamonium
amazing photos! we love all the style!
RispondiEliminaMuch love from the SABO SKIRT girls!
SHOP: www.saboskirt.com
BLOG: www.saboskirt.blogspot.com
E' bello scoprire che ci sono ancora stiliste che amano i tessuti e creano abiti unici senza avere le spalle coperte dai grandi colossi della moda. Forza Fuzia, facciamo il tifo per te!!!
RispondiEliminawww.lostinunderwear.blogspot.com
Belli davvero questi vestiti!
RispondiEliminaI drappeggi e i tagli asimmetrici sono molto nel mio stile :-)
Ma che bella collezione, dallo stile e dai tagli innovativi, ma di classe! Il primo pezzo è splendido!
RispondiEliminaBacio,
Benedetta
Fuzia Atelier Torino
RispondiEliminahttp://www.fuzia.info