Nata come capo basic, rigorosamente bianca, la tshirt negli anni ha guadagnato posizioni: unisex, di tutti i colori, larga appunto a forma di T o più attillata e femminile, è diventata un capo trasversale, immancabile in ogni guardaroba. Col tempo è diventata anche uno status, una dichiarazione al mondo di quello che pensiamo, che sogniamo, quello che vorremmo essere.
E potrebbe anche tirare su il morale presentarsi al primo giorno di lavoro con una bella maglietta "parlante": mi piange il cuore (1. cichic.com € 16) al pensiero di tornare al lavoro, vorrei essere ancora al mare (2.Wildfox Couture - jades24.com), passare le notti a guardare il cielo stellato (3. Zoe Karssen - boutique1.com € 61), partire subito per un viaggio eccitante (4. selected.com € 20) o anche solo poter passare la giornate a giocare alla morra cinese , se mi va (5. modekungen.se) o a oziare come un gatto sdraiato al sole (forever21.com € 11).
Ma...
Nostro malgrado dobbiamo tornare nella vita reale, quella di tutti i giorni, 11 mesi all'anno (7. monki.com), perciò affrontiamo i colleghi con un sorriso (8. Good Thinks - conleys.de), andiamo a fare provviste al supermercato (Talula - aritzia.com), siamo propositive e cerchiamo di fare qualcosa di utile e interessante (10.newlook.com € 10) e cerchiamo in ogni giornata qualcosa di bello che ci addolcisca la vita (11. aeropostale.com € 7).
Buona rentrée a tutti i lettori di Torino Style!
Come il puffo brontolone: detesto le magliette parlanti ...
RispondiEliminaE direi che è un ottimo modo per augurarci un buon rietro!
RispondiElimina@cecilia: a me piacciono solo sugli altri, le trovo carine ma al momento buono non le compro mai!
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