L'ingresso allo show room milanese di Borbonese è di grande impatto, le stanze arredate come un salotto ospitano modelle così belle e immobili da sembrare statue; le luci soffuse e le fiamme di un caminetto acceso contribuiscono a creare l'atmosfera ma non valorizzano al meglio abiti e accessori.
La collezione Borbonese 1920 è interamente disegnata dal nuovo direttore creativo della maison, il bravissimo Gabriele Colangelo, che per questa sua prima collaborazione con Borbonese trae ispirazione da Jean Deprés, designer di gioielli che durante il periodo decò si rifaceva agli ingranaggi delle macchine per creare oggetti moderni e affascinanti.
Colangelo disegna per una donna sofisticata, amante delle forme pulite e geometriche, una collezione a 360° che, oltre alle immancabili borse, non trascura gioielli, foulard e abbigliamento. Le borse sono realizzate in materiali pregiati come cocco, pelle di toro morbido, cavallino e galuchat (variante preziosa dell'occhio di pernice, marchio di fabbrica della maison e motivo ricorrente anche per l'abbigliamento e i gioielli).
La palette, in linea con le tendenze già riscontrate per il prossimo inverno, è caratterizzata da colori neutri come grigio, marrone e carne abbinati ad altri più vivaci quali l'arancione e tutte le sfumature del verde.
Nell'abbigliamento, pantaloni dal taglio rigorosamente maschile sono abbinati a pelliccce morbidissime e a camicie che riprendono la stampa dei foulard.
Cosa vorrei:
tantissimi i desiderata, su tutti lo chemisier di seta a stampe geometriche, gli stivali motivo "occhio di pernice" e la clutch verde!
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