Shopping wishes 2. Il ritorno

Giulia intenta a scrivere la letterina Babbo Natale. Sarà stata buona quest'anno?

Prosegue la nostra ricerca d'ispirazione per la famosa wish list di Natale. Non vorremo proprio che farci un regalo diventi un'impresa troppo ardua e che amici e parenti rinuncino scoraggiati! Dopo la visita della settimana scorsa da Charme abbigliamento (leggi post), abbiamo deciso di cambiare zona della città (così, giusto per semplificarvi gli spostamenti, cari benefattori) e siamo andate a curiosare da TalenTO, punto di riferimento cittadino per tutti gli amanti della moda di ricerca, dove Leonardo e Cristina ci hanno sapientemente indirizzate tra i capi.

cappottino peloso blu D.EFECT, il nostro preferito!

Questo cappottino in pelliccia blu con maniche e tasche in pelle era stato tirato fuori per Giulia ma... io sono stata più veloce! Non trovate che mi stia a meraviglia?

Giulia è stata così costretta a 'ripiegare' su un cappotto in lana di Stella Jean, non mi sembra poi così triste, non vi pare? Questo cappottino caldissimo e morbidissimo l'ha conquistata in pochi secondi.

Stella Jean non è una novità per Leonardo e Cristina che, già da diverse stagioni vendono i capi della stilista torinese-caraibica. Visto il successo riscontrato da Stella all'ultima settimana della moda milanese direi che hanno avuto l'occhio lungo (anche noi però, infatti ne parlavamo già qualche tempo fa - leggi POST). 

Ecco Maurizia con un total look Stella Jean, c'è chi la trova troppo eccentrica ma se prendiamo i capi singolarmente sono assolutamente classici e infatti in questa foto la rassomiglianza di Maurizia con Nonna Giò (peraltro donna molto chic) è impressionante. Si, in effetti la collana non passa inosservata, ma bisogna pur divertirsi un po'.

Total look Stella Jean

Da tempo desideravo provare un outfit Stella Jean, che per l'inverno è sicuramente più misurata rispetto alla collezione estiva. Voi siete per lo stile più sobrio della collezione invernale o l'allegra follia di colori di quella estiva?

Giulia sceglie uno smalto Kure (sono fantastici, noi ne abbiamo parlato QUI) indossando un cappotto over ONE CHOI, con dettagli in pelle e chiusura a zip. Qui sotto ne vedete diverse versioni, rosso, grigio, blu, ma sempre con l'abbinamento pelle e tessuto con un taglio molto attuale.

dettaglio della collana Stella Jean

Abbiamo provato anche un vestito in neoprene doubleface moolto carino di Sacaporter, la maglieria a righe de Le Tartarughe e altre cose, ma le "splendide" foto che abbiamo fatto non rendono giustizia, perciò se siete curiose dovrete andare a vederle di persona.

talenTo è in Corso Vittorio Emanuele 26 a Torino. 
Per saperne di più potete seguirlo su Facebook.

Ispirazione Twiggy

Ecco a voi la style-icon per eccellenza degli anni '60, regina dello stile che ora viene definito "mod". E' un periodo innovativo e interessante per la moda, che prende decisamente una strada "moderna": le linee sono semplici ed essenziali, il mood è sportivo, informale, per la prima volta si afferma una moda pensata "per i giovani".

A distanza di cinquant'anni, molta acqua è passata sotto i ponti della moda, ma Twiggy resta l'icona più rappresentativa di quegli anni, eil suo stile semplice e sportivo per molte donne è ormai irrinunciabile. Se anche voi siete così, o se avete voglia di provare qualcosa di diverso, ecco una piccola selezione a cui ispirarsi:

Top colletto baby - 33 euro
dolcevita a righe Edith A Miller - 85euro
minigonna MiuMiu - 220 euro
abito Sea New York  - 405 euro
gonna rosa Frankie Morello - 250 euro
abito blu Valentino - 1410 euro
stivali Valentino  - 1330 euro
bracciale Tory Burch - 78 euro
borsa Malene Birger - 520 euro
orecchini - 5 euro
cappello Accessorize - 32 euro
ballerine Charlotte Olympia - 440 euro
cappotto Marc by Marc Jacobs - 720 euro
pantaloni Salvatore Ferragamo - 380 euro

Come vestirsi anni Sessanta senza sembrare in costume? Forme a trapezio, minigonne, colori vivaci, stivali o ballerine, insieme a dettagli fuori dalle righe, come bottoni oversize o fantasie psichedeliche e, se seguiamo l'esempio di Twiggy, ma anche le più recenti direttive degli hair stylist, capelli corti e preferibilmente biondi. Che ne dite?

Shopping wishes

Natale si avvicina e noi, incredibile ma vero, siamo a corto di idee sui regali (da farci fare). Non volendo rendere difficile il compito a parenti e amici volenterosi, abbiamo deciso di trarre ispirazione con un visita in loco ai nostri negozi del cuore: Charme abbigliamento è stata la nostra prima tappa.
Abbiamo passato una mattina a rovistare tra gli scaffali con i gentilissimi Bianca e Furio e ci siamo divertite a scattare qualche foto con i capi che ci sono piaciuti di più. Perdonerete le facce un po' così che abbiamo noi quando scattiamo le foto (cit. Paolo Conte) ma purtroppo abbiamo la stessa confidenza con l'obbiettivo di un latitante sorpreso a prendere il caffè nella piazza del paese.

Abito  con inserto in pizzo, oltre ad essere caldo e comodo sta bene a tutte. come resistergli?

Giulia in arancione? Ah no, viola! Mi sembrava strano...

Cappottino nero e guanti coordinati alla borsa Pourchet; da qualche tempo abbiamo dichiarato guerra alle borse pesanti già da vuote. Non conoscevo il marchio Pourchet ma a quanto pare in Francia è il principale concorrente della Pliage di Longchamp, rispetto a quest'ultima però ha più modelli tra cui sbizzarrirsi.

Che Natale è senza un capo rosso? Abitino o soprabito animalier?

Questo piumino con il pizzo ha conquistato perfino Maurizia, da sempre in guerra con gli imbottiti!

                               
                               I love shopping! Qui righe in versione invernale

                                           
                                         La riga nera che sfina. Adoooro!

Giulia ha un debole per i cardigan lunghi, questo è traforato e morbidissimo, una tentazione!

Allora, cosa ci consigliate di chiedere a Babbo Natale?

Charme Abbigliamento è in via Piazzi 16 a Torino, e molto spesso è aperto anche la domenica. Per essere informate su tutte le iniziative di Charme, potete seguire la pagina Facebook.

Dea Terra

Qualche settimana fa, a un incontro tra amiche, abbiamo scoperto l'esistenza di Dea Terra, una piccola startup nel campo della cosmetica green, con grandi ambizioni. L'idea è nata da un gruppetto di persone che lavorano o hanno lavorato nel settore beauty e si sono chieste: perché quando vado in una spa resort nelle città italiane, nelle Langhe e nel Monferrato, in Toscana, in Puglia, trovo trattamenti e prodotti stranieri?
E così, per rimediare a questa mancanza, hanno pensato di creare una linea di prodotti e trattamenti di bellezza  con le eccellenze del territorio italiano, intrecciando turismo, cosmetica e prodotti naturali per dare a chi li usa una sensazione di italianità.

Non abbiamo perso tempo e ci siamo fatte raccontare tutto su Dea Terra: dall'idea si è passati alla pratica, e dopo anni di prove e esperimenti con il cosmetologo Umberto Borellini, sono finalmente stati scelti i principi attivi e gli oli essenziali con cui lavorare, che, proprio per la filosofia di Dea Terra, devono essere tipicamente italiani, dagli agrumi della Sicilia allo zafferano abruzzese, dalle mandorle d'Avola alle nocciole del Piemonte, dall'uva all'olio d'oliva e, sorpresa, il tartufo bianco d'Alba, che - abbiamo scoperto - oltre ad essere prezioso in cucina ha proprietà antidepressive, schiarenti e rigeneranti. La titolazione (per i profani, dosaggio degli ingredienti e principi attivi) e gli accostamenti sono stati studiati con molta attenzione e finalmente quest'autunno è stata lanciata sul mercato una piccola linea di prodotti fitoceutici, adatti sia alla pelle femminile che a quella maschile (attualmente in prova anche sulla pelle di Torino Style).

Dea Terra propone il balsamo antietà con tartufo e zafferano, il siero rigenerante con estratto di elicriso, la crema gel dissetante per il viso, con estratto di iris, lavanda e basilico, il latte elasticizzante per il corpo con tartufo e olio d'oliva, l'olio-latte per il corpo con estratto di tartufo e olio di nocciole, ma sono allo studio altri prodotti per completare la linea. 

Le creme Dea Terra, oltre ade essere super eco (niente parabeni, oli minerali, petrolati, solo prodotti naturali), seguono i principi della neurocosmesi, una filosofia che vuole unire alle proprietà benefiche degli ingredienti  la sensazione di benessere totale che viene dall'interazione tra pelle - effettiva efficacia - olfatto -  un buon profumo che richiami gli ingredienti del prodotto - tatto - una texture gradevole.

E non è tutto, perché Dea Terra ha studiato anche una serie di trattamenti e massaggi, rilassanti, depurativi, antietà, per il viso e per il corpo di cui si potrà approfittare nelle spa e centri benessere che usano i prodotti Dea Terra, integrati da ingredienti freschi locali, praticati da personale formato appositamente, così da valorizzare al massimo le proprietà degli ingredienti naturali e offrire un'esperienza fisica ed emozionale che dia benessere e relax a corpo e spirito.

A Torino trovate Dea Terra alla Profumeria Piera Giacobino, Corso Vittorio Emanuele 78, Vi consigliamo di tenere d'occhio il sito e i social media perché i punti vendita stanno aumentando e tra poco partirà anche la vendita on line. 
Per saperne di più, cliccate QUI. 

Ispirazione Dita

Ecco una delle style icon preferite di Maurizia, Dita von Teese. La regina del burlesque è sempre elegantissima e misurata, anche quando osa, con quell'aria retro che ci riporta ai tempi in cui i vestiti erano fatti su misura e cadevano alla perfezione, gli orli erano cuciti a mano, i dettagli erano curatissimi e l'inventiva della sarta e della cliente contava parecchio per rendere ogni capo unico, proprio quello che oggi da un valore in più all'abbigliamento vintage.
Come ricreare oggi quell'allure speciale? Scegliendo capi di ispirazione anni Cinquanta, ben tagliati e possibilmente in tessuti di qualità e, come vedete dai look della nostra amica Dita, puntiamo sui colori classici, nero, bianco, rosso, blu... con queste premesse sarà difficile sbagliare.
Che ne dite della nostra selezione?

giacca Burberry  - 790 euro

camicetta Moschino - 565 euro

bustier Isabel Marant - 475 euro

Abito House of Fraser - 67 euro

giacca Bouticca - 2960 euro

Mary Jane Nine West - 44 euro

cintura Biba - 62 euro

gonna blu Warehouse - 53 euro

gonna Alexander Wang - 740 euro

pantaloni Mango - 53 euro

borsa Dolce e Gabbana - 1180 euro

scarpe L.K. Bennett - 130 euro

orecchini Susan Caplan - 390 euro

orologio Ben de Lisi - 47 euro

cloche Minuet Petite - 53 euro

Occhiali C. Wonder - 58 euro

Ezebee, l'alveare dello shopping on line

Di recente ci è stato segnalato il sito di e-commerce ezebee.com, non abbiamo perso tempo e ci siamo affrettate a farci un giro, non sia mai che ci perdiamo la possibilità di fare un po' di sano shopping on line!
Ezebee è una piattaforma di compravendita internazionale. Chi è interessato a vendere può aprirsi uno showroom ed esporre i propri prodotti, che per la maggior parte sono produzioni limitate artigianali, ma non solo, si possono vendere (e ovviamente acquistare) anche servizi (viaggi, consulenze) o altro, noi ad esempio abbiamo trovato parecchie bici, prodotti per animali, per la telefonia... e per il resto.
Una volta scelto l'oggetto che vogliamo comprare, si ha il contatto diretto con il venditore, mentre ezebee fornisce il supporto tecnico.
E' divertente girare il mondo attraverso gli showroom o la ricerca per tipologia e trovare qualche idea originale per i regali di Natale ormai imminenti.
Vi proponiamo una carrellata di prodotti che hanno attirato la nostra attenzione, a partire dalla borsa fatta con ritagli di carta intrecciati (110 euro) della foto di apertura.

Vale, la lampada a sospensione di cbDesign (249 euro) con listelli che si aprono creando una forma.

Qui la lampada di cbDesign in versione da tavolo (185 euro).

Ultimamente siamo molto interessate al settore "illuminazione": qui sopra lampada in cartone K'art (65 euro) che può essere utilizzata sia come lampada a sospensione che da tavolo.

Ecco un outfit che manda Maurizia in visibilio, con top a pois e gonna a ruota di Beatrice Gamberini (48 euro l'uno).

Altro outfit con top in chiffon e gonna a tubo di Beatrice Gamberini (48 euro l'uno)

Un cappotto di Moma Hechizo (nonostante il nome è italiana) (160 euro)

Una divertente giacchetta da bambino Alua Liulè (45 euro).

Anello d'argento a forma di porcospino (340 euro)

Ciondolo gufo fatto con listine di carta da Cristiana Seia (10 euro).

Su ezebee trovate anche oggetti d'arredo e mobili, come questa sedia fatta con pallet recuperati  (85 euro).

Naturalmente questa è una nostra piccola selezione, se siete curiosi, fatevi un giro su ezebee.com anche voi.

Il deep purple che vorrei

Voglio un paio di stivaletti viola, ne ho bisogno, li merito!
Con questo mantra da vera shopping victim mi sono spulciata tutti i negozi della città e i principali siti di vendite on line.

Geox

Li vorrei così, ma con meno tacco e non scamosciati. Semplice, no?
Naturalmente sono introvabili, così ho ripiegato su qualche valido sostituto: devono avere il tacco medio/basso, essere comodi, colorati e non costare una fortuna (vedi meno di 100 euri).

Yod 64 euro via Yoox. Forse troppo bordeaux...

Asos 74 euro. Forse troppo alti...

Mikaela 79 euro via Yoox. Forse troppo cuoio...

Lola Cruz 76 euro via Yoox. Forse troppo fanciulla del West, hanno la suola di gomma però!

Geox 120 euro circa. Non è uno stivaletto ma è bello

Angelo Giannini 79. Chiamarlo stivaletto sarebbe un azzardo però hanno l'aria comoda!

Alla fine non comprerò uno stivaletto e non sarà nemmeno viola ma in fondo cosa importa?