lunedì 28 febbraio 2011

Milano Fashion Week - Missoni


La location: la sede dell'Università Statale, in via Festa del Perdono. Gli invitati assistono alla sfilata all'interno, ma Missoni regala al pubblico di fashioniste, appassionate e chiunque altro voglia curiosare, l'uscita finale nel loggiato dell'Università. Tra i cosiddetti vip, vediamo arrivare Paolo Kessisoglu con compagna in abito Missoni zigzag, mentre a fine sfilata scorgiamo fuggire da un'uscita secondaria Emma Bonino... che tema di essere scambiata per una donna frivola?



La collezione: è un trionfo del lungo, del largo, di forme morbide a avvolgenti, mentre i colori predominanti sono chiari, in particolare le sfumature del rosa, dell'arancio, del verde e dell'azzurro. Spettacolari i mantelli lunghi, aderenti sopra e svasati sotto, che arrivano  a toccare il pavimento, realizzati nelle fantasie più diverse: quadri, righe, tartan e una fantasia pitonata bellissima. Gli abiti sono lunghi, i pantaloni larghi, anche se non manca il tailleur-shorts, le maglie sono in lana spessa, con lavorazioni grosse e colorazioni degradée, motivo ricorrente di tutta la collezione. Molto bella anche la giacca di pelliccia lavorata come maglia.

Che cosa vorrei:
Uno qualsiasi dei mantelli, una maglia morbida e calda per le peggiori giornate dell'inverno e una gonna lunga.




Milano Fashion Week - Alberto Guardiani


Anni Settanta, pelliccia e dettagli militari, tre comuni denominatori della moda per il prossimo inverno che Alberto Guardiani ha saputo cogliere e interpretare nelle sue collezioni, dedicate a una donna "rock and folk" che ama mescolare il lusso con dettagli decisamente sportivi.


Con la linea Folk addiction, Guardiani  reinterpreta i classici del folk dagli anni Settanta ai Novanta con una passerella che va dagli stivali con tacco quadrato e i revers in mongolia ai tronchetti con le frange che nascono i particolari in pelle laminata oro, dagli stivali texani ricamati ai cuissard coperti di Swarovski, mentre i sandali da sera diventano hippie con i pon pon di lana.



Alle donne più grintose si rivolge invece la linea Military rock, con i biker multi fibbia e gli stivali con inserti in shearling, mentre i booties di pelle nera hanno dettagli realizzati con la pelle elasticizzata delle giacche da motociclista; e ancora tronchetti e decolletés in pelle, camoscio e agnello. Si conferma anche per il 2011-12 l'ibrido scarponcino/stiletto che ha avuto tanto successo in questo inverno.


Per la sera invece la linea Chic overnight ci propone tacchi vertiginosi per sandali e decolletés in vernice arricchitti da Swarovski neri e tronchetti in cavallino dal tacco  "a fischietto"


La famosissima Lipstick  heel si arricchisce di nuove versioni, quella di pelliccia di volpe nera (modello all over o ponpon),


 

quella in tessuto lavorato



e nell'edizione speciale Feel your color in cui il tradizionale tacco-rossetto diventa intercambiabile e  può essere scelto in due colori diversi tra rosso, viola, blu, oro o nero.

sabato 26 febbraio 2011

Milano Fashion Week - Furla


E' con grande attesa che ci siamo recate allo show room di Furla per scoprire la collezione autunno inverno 2011-12.


Per la prossima stagione invernale il marchio bolognese si caratterizza per linee rigorose e colori naturali. Le forme si ispirano agli anni Cinquanta, però con dettagli attualissimi come zip e borchie; vanno per la maggiore tutte le sfumature del marrone insieme al bianco ghiaccio e bianco latte, mentre chi vuole colore anche in inverno potrà scegliere tra l'arancione - che a quanto sembra sarà il colore principe del prossimo inverno - il rosso o il bordeaux.

 

Come già nella collezione estiva, molti modelli si caratterizzano per l'uso di materiali diversi che danno l'effetto "color block", con dettagli e manici  a contrasto a evidenziare l'essenzialità delle linee. Dopo il successo della collezione primaverile, tornano anche per l'inverno, modelli tradizionali (minibag e bauletti) realizzati in gomma.

pelle e gomma, materiali diversi per lo stesso modello minibag
bauletto scamosciato con base e manici in gomma, la soluzione ideale per chi appoggia spesso la borsa per terra!
Saint Germain in vitello intrecciato e dettagli in cervo

Tra i nostri "pezzi" preferiti anche le iper femminili pochette a borsellino e la maxi bag in mohair per chi, anche di sera, non rinuncia a portarsi dietro la casa.


 

Per la collezione "Leitmotiv", che ad ogni stagione propone una linea di borse più sbarazzine in materiali hi-tech, è stato scelto il tema dei tarocchi, declinati in modelli in cui il canvas sottovetrato contrasta con le linee decisamente retrò. Accanto alle borse, una serie di accessori, tra cui sciarpe e foulard, dove trionfano i simboli positivi dei tarocchi come l'asso di coppe e il cavaliere.


Protagonista del "Talent hub" di Furla, la linea dedicata ai designer emergenti, è Francesca Colussi, che propone shopper e bauletti in nylon imbottito con stampe orientaleggianti ispirate a "Le mille e una notte", perfette per chi preferisce lo stile casual; anche in questo caso i colori predominanti sono il marrone e l'arancione insieme al bianco. Tutti i modelli "Colussi" sono completamente reversibili e la fodera a contrasto regala due modelli al prezzo di uno!


Tra gli accessori ci sono piaciuti moltissimo questi:

I miei preferiti - Maurizia

I miei preferiti - Giulia

Last but not least, le ballerine, ancora di salvezza di ogni blogger in trasferta a Milano (come da foto).

Alessandra di Little snob thing e Elena di Fashionall in un momento di relax allo show room Furla



venerdì 25 febbraio 2011

Milano Fashion Week - Rocco Barocco


La location: Piazza Duomo, in una tecnostruttura (fortunatamente) al coperto. La sfilata di Rocco Barocco si apre con il pubblico in piedi e la modella che sfila vestita tricolore al suono di Fratelli d'Italia.  Tra le star presenti, avvistata una inquietantissima Alba Parietti che al termine della sfilata intervista lo stilista. 


La collezione: è caratterizzata dai colori, purissimi e vivaci: verde, rosso, giallo, fucsia  sottolineano i tagli e danno energia ai modelli più classici. Molti i richiami agli anni '80, soprattutto nelle giacche con le spalline imbottite, mentre il cappellino fa assomigliare le modelle alle hostess di una volta, quando volare era un modo di viaggiare esclusivo. Allegri i cappotti coloratissimi mentre per gli abiti da sera trionfa il nero, con intarsi in pizzo per quelli più sexy.


Cosa vorrei:
I cappottini e le marsine damascate nei colori crema/fucsia e crema/verde.


Milano Fashion Week - Paola Frani

Sinuosa come un cigno, leggera come una piuma è il dictat di Paola Frani per la prossima stagione fredda.



La location: via Carlo Botta 8, quartier generale di Paola Frani, arriviamo in ritardo (giusto in tempo per l'inizio della sfilata), ad attenderci accanto al comunicato stampa una morbida piuma, filo conduttore della prossima stagione della Frani, utilizzata sia come decorazione sia come stampa. L'ambiente racccolto da atelier è la cornice ideale per questa collezione deliziosamente retrò.


La collezione: Paola Frani si ispira sia all'eleganza senza tempo delle dive del cinema anni '30 interpretata in chiave moderna, sia alla forza della donna cigno interpretata da Natalie Portman. La si può definire una collezione bon-ton sensuale, per una donna che non ha paura di essere chic. 
Le modelle calcano la passerella avvolte dalla leggerezza delle piume e dalla trasparenza di tessuti come pizzo, jersey crepe, jersey velo, satin e cashmere. La leggerezza è sottolineata dalle lavorazioni a rouches, volants e decorazioni in mongolia. Gli abbinamenti con la pelle sono un bel contrasto che conferisce un tocco di contemporaneità.
Nero e bianco sono i colori fondamentali della collezione, arricchiscono la palette colori neutri e femminili come il beige, il grigio, il glicine e il rosa intenso.

 

Cosa vorrei:
Impossibile scegliere in questa collezione di cui vorrei praticamente tutto!

 

Paola Frani saluta il pubblico al termine della sfilata



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