venerdì 31 maggio 2013

Arriva l'estate scopriamo le gambe!


di Lorena Ruocco
estetista e face trainer

Non può piovere per sempre.
La celebre frase del film Il corvo ci fa sperare in giorni più asciutti e soleggiati.
Nell’attesa... ci stiamo preparando al caldo che arriverà, come sempre, all’improvviso e più fastidioso che mai?

quanti guai si possono scatenare con il caldo...
Già, perchè il caldo, quando arriva arriva, e porta con sè l’affaticamento generale del corpo dovuto alla perdita di preziosi sali minerali, questo spesso provoc il gonfiore degli arti inferiori, soprattutto nelle persone che passano troppo tempo sedute o in piedi.
Per fortuna non mancano i trattamenti estetici che possono darci un po’ di sollievo.
Oltre al massaggio, buona abitudine durante tutto l’anno, ci sono trattamenti specifici come la pressoterapia che svolge un’azione mirata sulla ritenzione.


Si tratta di un macchinario molto utile al drenaggio degli arti inferiori, dell’addome e delle braccia, in cui vengono utilizzati dei gambali che gonfiandosi generano un pompaggio che va a smuovere i ristagni di liquidi, favorendo la circolazione linfatica e sanguigna. La sensazione è quella di un massaggio profondo, costante e simultaneo, molto rilassante!
Inoltre, per intensificare il risultato del pressomassaggio, si possono aggiungere bendaggi freddi con effetto rassodante e vasocostrittore oppure fanghi specifici per ogni inestetismo.


Oltre ai trattamenti dall’estetista è consigliato fare attività fisica nelle ore più fresche della giornata, magari nuoto, così da beneficiare anche del massaggio dell’acqua sul corpo; 
anche l’alimentazione deve essere equilibrata, ricca di frutta e verdura di stagione e di tanta acqua, evitando gli alimenti ricchi di sodio, e proprio il sale deve essere ridotto al minimo per evitare la ritenzione di liquidi.
Ora che conoscete tutti i segreti per avere gambe leggere e sgonfissime non resta altro da fare che aspettare di poterle scoprire…


mercoledì 29 maggio 2013

L'ape speziale: le review



I lettori più affezionati ricorderanno che qualche mese fa abbiamo parlato dei saponi naturali L'ape speziale (leggi post QUI). Elisabetta, fondatrice del brand e mastra saponaia (si dirà così?), è stata così gentile da inviarcene una piccola fornitura che, naturalmente, abbiamo provato per voi!



Ho testato in maniera esclusiva le tre varietà di sapone che mi sono state omaggiate (olio di calendula bio con fiori, timo e rosmarino bio, arancio dolce bio). Nonostante la dimensione abbastanza piccola del panetto (100 gr.) e il prezzo non economicissimo (5 euro al pezzo), il sapone dura veramente a lungo (ho iniziato a utilizzare le tre saponette contemporaneamente, sia a casa che in palestra, a dicembre e, mentre una è quasi finita, le altre due non sono arrivate neanche a metà).
Morbidissime e profumate al tatto, fanno poca schiuma e, anche per questo, non sono  aggressive sulla pelle e la lasciano profumata e idratata. I fan dei saponi naturali sostengono che con un uso costante non ci sia più neanche bisogno di utilizzare la crema idratante dopo la doccia, non sono arrivata a questi estremi (io la crema idratante la metto eccome!) ma ho notato dei considerevoli miglioramenti sulla pelle delle mani che ho sempre secchissima a causa dei lavaggi frequenti, riducendo considerevolmente le tonnellate di crema mani che sono solita utilizzare ogni inverno.



Tra i tre "gusti" non ho trovato molta differenza, le varietà con i fiori all'interno svolgono anche un delicato scrub ma, da amante degli agrumi, il mio preferito è l'arancio dolce bio.

I prodotti L'ape speziale sono in vendita nelle migliori erboristerie di Biella e on-line (QUI)


lunedì 27 maggio 2013

Negozi che ci piacciono - CPH Remix


Torna la rubrica Negozi che ci piacciono, la nostra mini guida ai negozi imperdibili in città. Questa "puntata" è dedicata a CPH Remix, deliziosa boutique di via Mazzini a Torino, dove tutte le donne che non amano omologazione e "divise" troveranno pane per i loro denti! La vetrina salta subito all'occhio, in inverno come in primavera il colore è il protagonista. Una volta entrate, non resta che scegliere: che siate amanti del colore o del total black, dello stile sportivo oppure ladylike, è praticamente impossibile uscire senza una shopping bag al seguito. 

abito St Martin fronte e retro
L'anima e il cuore di CPH Remix è Vanessa che, dopo anni da professionista come avvocato, ha deciso di seguire l'istinto e dedicarsi alla sua grande passione per la moda: quando ho aperto la boutique volevo offrire alle donne un posto diverso, dove tutte si potessero sentire valorizzate e a proprio agio - racconta Vanessa - mi piace consigliare, aiutare le clienti a mettere in risalto i propri punti di forza, e se una volta uscite di qui si riceve un complimento vuol dire che ho fatto un buon lavoro!


bianco con maxi tasche 
Vestibilità e buon rapporto qualità prezzo sono i capisaldi di Vanessa - mi piace vedere addosso alle mie clienti un capo di qualche stagione fa, vuol dire che le fa ancora sentire belle e a loro agio e che i molteplici lavaggi non lo hanno rovinato - prosegue - non è facile trovare marchi che rispondano a queste caratteristiche, sin dall'inizio ho scelto marchi danesi come St Martin, S'nob, Margit Brandt, oltre a una selezione di brand più piccoli ma non meno interessanti. Li trovo diversi dal solito e hanno il pregio di vestire bene tutte le donne, quelle snelle così come chi ha qualche curva in più.


skyline con gatti, il mio preferito!
Vanessa non si limita ai danesi, seguendo attentamente le fiere in giro per l'Europa 
ha scovato la stilista spagnola Syiu a cui ha dedicato un corner (dove io comprerei tutto!).


CPH REMIX
via Mazzini 46, Torino
per essere sempre aggiornate sui nuovi arrivi segui (QUI) la pagina Facebook della boutique.

venerdì 24 maggio 2013

Quattro chiacchiere sulla moda




Alla Casa del Quartiere - circoscrizione 1 (Crocetta), il giovedì sera è dedicato alle "chiacchierate" su diversi temi legati alla vita quotidiana: erboristeria, educazione dei figli, naturopatia, moda...., incontri informali in cui si può tranquillamente dialogare con i relatori e farsi per l'appunto quattro chiacchiere tra amiche. 


quale modello è quello giusto?


Giovedì 30 maggio, con Maurizia Pennaroli di Torino Style Bianca Danieli di Charme Abbigliamento, si parlerà di come trovarsi in armonia con il proprio corpo ed accettarsi, come scoprire i propri punti di forza e valorizzarli e al contempo mimetizzare i punti deboli. Scopriremo quali forme e colori sono perfette per ciascuno di noi e come scegliere l'abbigliamento giusto per sentirci meglio e vivere soddisfatte. 


quali sono i colori giusti per me?
Se avete voglia di parlare di moda, considerata non come un "obbligo" per essere trendy ma come un modo per stare meglio con se stesse, vi aspettiamo!

Giovedì 30 maggio alle 21.00
Via Dego 6, Torino
Incontro gratuito, non è necessario prenotarsi.

mercoledì 22 maggio 2013

Less is more, la moda ai tempi della recessione


Ok, ho dichiarato pubblicamente la noia mortale che mi provoca la visione della maggior parte delle collezioni, mi sono anche ripromessa di rovistare in fondo agli armadi in cerca di ispirazioni retrò. Ho fatto i compiti a casa ed ecco i piccoli tesori scaturiti da guardaroba rimasti inviolati per troppo tempo.



Robe-manteau di Celine, salvato qualche anno fa da uno dei mitici repulisti di mia madre e ricaduta prontamente nell'oblio: troppo elegante da indossare quotidianamente, difficile trovare l'evento giusto per sfoggiarla (anche a causa della mia indole decisamente più da eremita che da socialite), ebbene con un giro dalla sarta e pochi euro è stato scucito sul davanti, aggiustata la fodera ed ora ho un elegante soprabitino nuovo.



Kimono Made in Japan, è stato donato qualche anno fa a Giulia da un'ospite giapponese, relegato in un angolo recondito del guardaroba in attesa di un travestimento di carnevale,  ha conosciuto una seconda giovinezza grazie allo stile giappo, adesso viene utilizzato come giacchetta primaverile per tutte le occasioni, dal matrimonio all'happy hour.



Gonna "ruggenti anni '20", non l'ho mai rinnegata ma essendo stata acquistata almeno 5 anni fa e  avendola indossata solo una volta era entrata di diritto nella lista acquisti sbagliati. Diciamo che la lunghezza a mezzo polpaccio non aiuta, ho accarezzato l'idea di swapparla ma alla fine non ce l'ho fatta, è bastato accorciare l'orlo di 5 centimetri per inaugurare una bella amicizia (cit.).

Ora ho tre pezzi nuovi, non ho speso nulla (o quasi) e ho ancora molto lavoro da fare, parto per nuove ricerche. Ciaoooo!



lunedì 20 maggio 2013

Riviste di moda vintage, la mia collezione privata



Ispirata da Benedetta di Daddy Neatness e dalle sue bambole vintage, ho deciso di condividere con voi la mia collezione di figurini d'altri tempi. 




Messa insieme da qualche antenata lungimirante con la passione per il ritaglio dei giornali di moda del tempo (rigorosamente francesi), è passata di cassetto in cassetto fino a quando la mia mitica nonna non me l'ha donata, provocando una reazione molto simile alla sindrome di Stendhal. 



In attesa di essere appese nel mio futuro ipotetico studio, oggi giacciono nel famoso cassetto ma, come tutti i collezionisti malati di mente, di tanto in tanto le tiro fuori per uno scambio di opinioni su moda e tendenze. Che siano state proprio loro a suggerirmi la fase retrò?!





venerdì 17 maggio 2013

Giovanna Gallo eroina multitasking

illustrazioni di Francesca Crescentini

Lavoro - casa - parrucchiere - palestra - marito - bambini - cane - gatto - genitori - suoceri - amiche - estetista - cena fuori. Inutile ribellarsi, noi donne siamo tutte multitasking, almeno secondo la tesi di Giovanna Gallo, Social Media Strategist, Digital Pr, Blogger freelance e autrice del e-book Eroine Multitasking
Io no! non sono multitasking - ho detto con orgoglio da bastian contrario a mia sorella Giulia. Non sei credibile - risponde la malefica -  stai mangiando il pranzo, cucinando la cena con gli avanzi, lavando i piatti, preparando il caffè, controllando instagram, tutto contemporaneamente. Vabbè, ne prendo atto, sono multi-tasking anche io, così mi sono tuffata nella lettura dell' e-book del momento e bene feci, sono bastate poche righe per risollevare  l'umore tetro di una settimana no.

Il libro è dedicato a tutte le donne moderne perennemente incasinate da troppe cose da gestire: Chi siete voi? La single in perenne ricerca del grande amore o la fidanzata di lungo corso che ormai non si vergogna a presentarsi davanti alla dolce metà in ciabatte zoomorfe e vestaglia di ciniglia? La casalinga pigra che non fa neanche il letto al mattino o la rompiscatole che trascina il marito in lunghissime sessioni di shopping? 
Impossibile non riconoscersi in almeno una delle eroine di Giovanna, abilissima nel raccontare ossessioni e manie del gentil sesso.

Giovanna Gallo, autrice di Eroine mulitasking
Incuriosite da tanto realismo abbiamo incontrato Giovanna ed, essendo multitasking, non potevamo limitarci ad una asettica intervista; ne abbiamo approfittato per concederci anche un pranzetto in riva al fiume e quattro chiacchiere tra donne.
Sono proprio i racconti tra amiche la mia prima fonte d'ispirazione - dice Giovanna - lamentele, sogni, rotture e fidanzamenti. Se prese con ironia anche gli screzi quotidiani con il partner, le piccole manie e i deficit di noi donne imperfette possono sdrammatizzare anche una giornata in cui va tutto storto.  



Vita sentimentale, che sia la fatica della vita di coppia o quella di trovare l'uomo ideale, gioie e dolori della vita lavorativa, in ufficio o freelance, diete, famiglia, la nostra multitasking Giovanna prende in esame le fissazioni tipicamente femminili ma anche i problemi quotidiani di una donna che ha sempre mille cose da fare, ci e si prende in giro con ironia e ci dà anche qualche dritta per cavarcela al meglio tra le insidie di una vita che, ci piaccia o no, è inevitabilmente multitasking.

Se vi è venuta voglia di leggere Eroine multitasking, potete scaricarlo qui, al costo di € 2,99; se volete saperne di più, Giovanna Gallo in persona con Elisabetta Flumeri, Gabriella Giacometti, Paola Gianinetto, Viviana Giorgi, Maria Paola Romeo presenterà il suo libro sabato 18 maggio alle 18, al Salone del Libro, per Emmabooks. feminile digitale - Book to the future.

Buona lettura!

mercoledì 15 maggio 2013

Rosaspina Vintage diventa una collezione


Dopo mesi di attesa e "assaggi" sui social network, è finalmente uscita la prima collezione di abiti d'ispirazione retrò made in Rosaspina Vintage. Ma come succede che una blogger di successo esca con una collezione tutta sua? 
Tutto ebbe inizio da una sposa incontentabile che non si trovava a proprio agio nei panni dell'abito meringa e da una mamma premurosa che, per nulla spaventata da ago e filo, confezionò in pochi giorni l'abito su misura dei desideri.



Come immaginerete, dopo tale impresa, realizzare una collezione completa a è stato un gioco da ragazze. E' un' idea che coltivavo da moltissimo tempo - racconta Ale di Rosaspina Vintage  - quando ero piccola trascorrevo le vacanze dalla nonna, che era sarta di professione, seduta accanto a lei che lavorava e intanto disegnavo vere e proprie collezioni di abiti su dei libricini; e in quelle paginette c'erano già gonne a ruota, fiocchi, bei colletti e abiti a vita alta. In realtà non ho mai smesso di disegnarli, e nonostante lavori nel cinema e tutte le mie energie siano concentrate nel mio lavoro full time, ho sempre sognato di avere una linea di abiti creata da me per poter indossare ciò che più amo e che mi rappresenta.



Grazie agli splendidi disegni di Ale e all'abilità di Rosaspina's Mom, ecco prendere forma una collezione ispirata agli anni '50 e '60, le decadi preferite da Rosaspina (e anche da me - Maurizia). Ci piacciono perché la silhouette di quell'epoca valorizza la figura di tutte le donne (ma proprio di tutte) e gli abiti sono eleganti ma al tempo stesso comodi e perfetti per la vita di tutti i giorni. 

questo è il mio modello preferito!
Una "maniaca" del vintage come Rosaspina non poteva certo lasciare i dettagli al caso, la scelta dei tessuti è rigorosamente vintage e le stoffe  provengono dagli archivi della nonna. In alcuni casi dopo aver disegnato un capo cerco il tessuto che più si addice - spiega Ale -  altre volte invece e' il tessuto stesso a suggerire la forma che prenderà, come e' successo con l'abito Venezia: quando ho visto quel bellissimo cotone operato ho subito visualizzato un vestito anni '50 e sapevo che sarebbe diventato il mio abito blu preferito, lo indosso di continuo!




Se la voglia di shopping vien leggendo, fino alla mezzanotte del 19 maggio inserendo il codice "welcomerosaspina" potrete usufruire di uno sconto del 10%. 
Per curiosare la collezione visita l'e-shop QUI.

lunedì 13 maggio 2013

By Hand - P/E 2013

Al Circolo dei lettori di Torino si è appena conclusa l'edizione di primavera di ByHand08, per la prima volta con una sezione specifica dedicata ai più piccoli, ByHand Kids. Noi di Torino Style non abbiamo mancato, ed ecco a voi il nostro reportage.


Tra le novità, i mobili in cartone riciclato di Dameza: massima libertà e fantasia nella scelta di forme e colori et voilà, ecco realizzato il mobiletto che avete sempre desiderato e mai trovato (tra l'altro molto comodo da trasportare, sono leggerissimi).
Qui sotto vedete il campionario di carte colorate tra cui scegliere i rivestimenti dei mobili.


Nuove anche le borse di fil@home, fatte rigorosamente a mano da Cécile, ragazza francese che vive a Torino. I modelli sono semplici, in tessuti robusti, adatti a sostenere il peso degli spostamenti quotidiani.


Jamais sans toi si tinge di colore: per l'estate il duo di creatrici dei gioielli in ceramica ha introdotto i verdi e gli azzurri nella collezione, insieme alla lavorazione madreperlata per il classico bianco.





Impossibile passare un'estate senza un  nuovo cappello Carlotta Sadino, bellissimi anche in versione maschile!La linea estiva è In lino a trama grossa o in tessuti a fiori e frutti, nei modelli più elaborati con una piccola la tesa e nelle coppole foderate con tessuti di camiceria. 



La catena della vostra bici vi fa arrabbiare perché è sempre a terra? Spaventatela minacciandola di trasformarla in un paio di orecchini! Gerla handmade produce gioielli con pezzi meccanici di bici trasformandoli in modo molto interessante.


Seducenti senza sembrare appena uscite da un lap dance bar si può. Ecco come, con la lingerie di Viviana Boccardi che ha lanciato da poco la linea Secret Uniform, disegnata e realizzata interamente dalle sue mani.



Se la tecnologia vi spaventa e scrivete ancora con la mitica Olivetti Lettera 22, questo anello fa per voi! Le barababac è una linea di bijoux realizzati rielaborando i tasti di vecchie macchine da scrivere e ingranaggi di orologi che vengono poi montati in argento.


Il vostro migliore amico ha quattro zampe ed è sinceramente contento quando vi vede?Aallora non potreste esimervi dallo sfoggiare una borsa di Las Maletas, marchio toscano che produce borse e accessori in pelle dipinti a mano con cani di tutte le razze, ma potete anche ordinarle con il ritratto del vostro animale preferito!



Chic in spiaggia, quest'anno voglio sfoggiare caftano e borsa di iuta rigorosamente fucsia, comprati da Bleu de Carthage, che propone una linea mare semplice ed elegante in tessuti naturali, caftani, teli, borse perfetti per la spiaggia.



A rose, is a rose, is a rose. Semplice, no? Questo è solo un esempio dei bijoux di Il Nove, marchio milanese di bigiotteria fatta a mano con materiali semipreziosi, a noi sono piaciute anche le collane lunghe e gli orecchini matrioska.


Perfetto con i jeans il giacchino di Hikmet, una linea di abbigliamento dalle linee essenziali made in Biella, la patria dei tessuti migliori.



Nata sotto il segno dei pesci (cit.), non mi sono sfuggiti i gioielli di Elisa Zanolla, un vero zoo in resine epossidiche. i miei preferiti ovviamente sono questi ma c'è veramente da sbizzarrirsi.



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