giovedì 30 settembre 2010

Milano Fashion Week - Mario Valentino


Tacchi-scultura di 15 cm, classici stiletto di 12 e 10 cm, plateaux singoli e doppi, zeppe, rocchetti e tacchi cilindrici lucidi e ambrati: Mario Valentino non delude le amanti delle altezze estreme, anche per la prossima stagione P/E la parola d'ordine è "vertigine". 
Se vi piace guardare il mondo dall'alto in basso, questa è la collezione che fa per voi!
Le proposte del famoso calzaturiere napoletano bene si adeguano ai dettami della moda per la prossima stagione, a seconda dell'occasione e dell'umore potremmo scegliere tra raffinatissimi neutri o colori brillanti e luminosi, combinati tra loro in giochi di sovrapposizione e disegni geometrici, con un tocco di allegria partenopea.

 
 
 
 
 
 
 
 
 

Anche la linea di abbigliamento è all'insegna delle pelli pregiate e morbidissime.
Giacche, top, bustier, shorts e mini-abiti nei colori più allegri dell'estate, corallo, rosso, bianco e bluette, oltre all'immancabile bianco e nero.




Milano Fashion Week - Salvatore Ferragamo


"Chiedo il permesso di salire a bordo". E' questa la parola d'ordine di Salvatore Ferragamo per la  P/E 2011; la prossima stagione calda sarà all'insegna dello chic-sportivo, con una collezione che sembra fatta apposta per passeggiare per il principato di Monaco o veleggiare negli angoli più suggestivi del mondo. Tailleur pantalone elegantissimi nella loro praticità, shorts, ampi abiti lunghi fino alla caviglia, freschissime gonne a balze dal sapore zingaresco. Così come un gipsy sono gli accessori: capelli raccolti da foulard, bijoux che ricordano amuleti portafortuna, morbide sacche come borse, sandali ultra-piatti con lacci in suede che abbracciano la caviglia.
I colori sono quelli concreti della terra, il mattone, il bruciato, per passare senza stravaganze a tutte le sfumature del verde, salvia, erba, giada; immancabili i classici colori dell'estate, il bianco e il blu.
Una collezione che vediamo bene indosso a una donna eclettica, sempre all'altezza della situazione, che passa con disinvoltura dalla sahariana alle trasparenze sexy e raffinate.



mercoledì 29 settembre 2010

Milano Fashion Week - Roberto Musso


La location: in una giornata iniziata con piogge gelide e terminata con uno splendido tramonto (anche a Milano, ogni tanto, il cielo è rosa), alle otto di sera, il cortile di Palazzo Bagatti Valsecchi è un angolo veramente suggestivo nel cuore della vecchia Milano, con l'acciottolato a disegni di fiori bianchi e neri, antichi bassorilievi in marmo incastonati nei muri, un pozzo medievale in un angolo.
Arrivo in anticipo, i tecnici provano il suono e sistemano la passerella rossa per le modelle al centro del cortile, ai lati tre file di panche per gli spettatori che a inizio sfilata saranno gremite.


La collezione: Roberto Musso si è ispirato al suprematismo russo, e l'influenza pittorica si nota subito nei tagli, netti ed essenziali, nei tessuti, monocromi o dipinti a mano con larghe campiture geometriche, nei colori, forti e contrastanti.
Parlando più prosaicamente, vediamo hot pants e pantaloni con le pinces, minigonne e lunghe gonne ondeggianti, giacche dal taglio maschile, top fantasiosi ed eleganti, assolutamente portabili. Dominano il bianco, il nero, il verde, con sprazzi in tutte le tonalità del rosa.


Che cosa vorrei: la giacca verde screziata, i top bianchi e quello dipinto a mano.

 

martedì 28 settembre 2010

Milano Fashion Week - Iceberg


La location: lunedì 27 settembre ore 14.00, in via Palermo 10, sfila Iceberg. 
La passerella è una pista ovale di legno con posti a sedere disposti su varie file tutte intorno e un anello centrale per i più fortunati in primissima fila, il "cielo" coperto di riflettori. Il clima è di grande attesa, molti i volti noti: l'immancabile Beppe Modenese (con lo scaramantico ed elegante calzino rosso),il presidente della Regione Roberto Formigoni, Anna Dello Russo in total black e spolverino in plastica trasparente. 

Paolo Gerani, il designer della firma
La collezione: sulle note nostalgiche di Yesterday si accendono i riflettori e lo spettacolo ha inizio. Poco dopo la musica cambia, il ritmo diventa incalzante e le modelle super-cotonate e aggressive sfilano veloci, troppo veloci per le prestazioni della nostra digitale d'ordinanza!
comanda il cartello nel back-stage!
Ispirano il lavoro di Paolo Gerani - designer di Iceberg - gli anni '70 e le sue muse, Farrah Fawcett, Lauren Hutton, Faye Dunaway e Dalila Di Lazzaro: pantaloni a tulipano, larghi sui fianchi e stretti in fondo, mini-abiti o maxi-abiti svolazzanti e un po' bohemien, camicie e giacche che sembrano rubate dall'armadio di lui, denim e stoffe stropicciate.
Molti i materiali naturali d'ispirazione marinaresca: corde come cinture, top e abiti in rete grezza a maglia larga impreziosita da pietre incastonate. I colori sono neutri: sabbia, beige e creta, oppure vivaci: blu, verde e giallo.
Non ci hanno convinto più di tanto le scarpe, altissime, con la suola di legno e i lacci di corda che sembrano aver messo in difficoltà non tutte, ma sicuramente qualche modella. Belle ma poco adatte a trottare in lungo e in largo per la città! 
In sintesi, una collezione che bilancia bene aggressività e romanticismo, senza mai prendersi troppo sul serio.


 
 

Cosa vorrei: l'abito lungo, dall'aria comodissima, a maxi stampe floreali verde e il top in rete tempestato di pietre.

Ecco alcuni momenti dal back-stage: 






lunedì 27 settembre 2010

Milano Fashion Week - Alberto Guardiani

La primavera di Alberto Guardiani è ispirata al tema dell'avventura, destinata a una globe trotter ironica e sofisticata che non rinuncia a giocare con la propria femminilità.
La collezione reinterpreta con grande originalità gli elementi classici del viaggio e dello sport, quattro i temi sviluppati: il Mediterraneo, il Tennis, il Camel Trophy e il Marocco.

Il Mediterraneo


"Da nave a terra, da nave a terra" ripeteva ossessivamente Tony Curtis nel tentare di mettersi in contatto con Marylin Monroe in "A qualcuno piace caldo", e i sandali della collezione Navy, con il  richiamo alla divisa dei marinai, ci sembrano perfetti per una festa su un transatlantico o per sorseggiare un aperitivo in riva al mare.

 




Match Point


Quale outfit per la finale di Wimbledon la prossima estate? Partite dalle scarpe! Di ispirazione tennistica, la linea Match Point gioca con particolari realizzati con polsini, reti da gioco e ancora con il cuoio forato di cui sono rivestiti gli stiletti, che richiama il manico delle racchette.



Camel Trophy
Dedicata alle arrampicatrici più avventurose, la linea Camel Trophy si caratterizza per i dettagli in corda da arrampicata, moschettoni, suola armata e elementi anti-graffio, declinata in una versione decisamente sportiva e in un'altra più metropolitana ma sempre piuttosto aggressiva.

 

Marocco


Le sognatrici si innamoreranno della linea Marocco, caratterizzata da raffinate decorazioni in pelle tagliata a laser, che rievocano motivi moreschi, sovrapposte al camoscio in colori contrastanti, per clutch, stivali, stiletti e classiche babbucce di grande effetto.

 
 
 
 



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