La location: non appena arriviamo all'Oratorio della Passione, nella suggestiva cornice di Sant'Ambrogio, ci appare evidente che la stilista bergamasca ha deciso di interpretare la moda a modo suo, l'ambiente è stranamente informale, rilassato e raccolto; nessuna starlette e molti orientali: i protagonisti assoluti sono gli abiti. Un po' sfilata, un po' performance teatrale, l'attenzione è tenuta alta da quattro bravissimi attori che interagiscono con le modelle scandendo il ritmo delle entrate. A fine sfilata, il piccolo cortile dell'oratorio è il luogo perfetto dove assaporare i biscotti appena sfornati e trattenersi qualche minuto per conoscere meglio lo staff. Come abbiamo detto l'ambiente è rilassato.
La collezione: Daniela Gregis è un nome poco conosciuto al grande pubblico, veste una donna scanzonata e sicura di sè, che indipendentemente dall'età, si diverte a giocare con la moda. Tela grezza, lino e juta per abiti bianchissimi o dalle stampe vivaci, pois e quadroni oversize, da abbinare a zeppe semplicissime, oxford blu elettrico, sandali a fascia e scarpe infantili dei colori del sole. Uno stile minimal che vediamo bene addosso a una ragazzina così come a una signora matura a cui piace stare comoda senza rinunciare ad un abito di personalità.
Cosa vorrei: immettibili ma spiritosissimi la gonna e il mini-abito in paglia! Bellissime e in grado di costruire un look da sole, le oxford bluette.
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Si ringrazia Daniela Gregis per il materiale fotografico
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