giovedì 14 aprile 2011

M**Bun, l'intervista


Amanti dell' hamburger (quello vero) fatevi sotto, da oggi in città c'è carne per i vostri denti, ha finalmente aperto anche a Torino M**Bun, il primo slowfastfood. 
Nell'era del "global" M**Bun ha fatto del "local" la sua missione, partendo dal nome (in piemontese: "mac bun" = "proprio buono"), per finire con ciò che troviamo nel piatto. 


L'idea M**Bun è nata qualche tempo fa dalla sinergia tra Francesco Bianco e la famiglia Scaglia (Paolo, Mauro e Graziano con la moglie Paola): Francesco, già proprietario di un ristorante in Riviera, soleva rifornirsi di carne dalla famiglia Scaglia (allevatori alle porte di Torino da ben tre generazioni), da qui l'idea di aprire un ristorante di hamburger e, detto fatto, passa qualche tempo e a Rivoli apre M**Bun.
Slowfast è la filosofia: rispetto dei tempi della natura e delle persone, materie prime di alta qualità e una filiera corta, a garanzia di ciò che troviamo nel piatto. La carne (manzo, maiali, polli) proviene esclusivamente dagli allevamenti Scaglia, controllati personalmente dalla famiglia: Paolo si occupa della coltivazione dei campi che forniranno il mangime per le bestie, Mauro cura l'allevamento vero e proprio mentre a Graziano e Paola sono affidati la lavorazione della carne, la macelleria e per finire il progetto M**Bun. 


 L'attenzione per provenienza e qualità è quasi maniacale anche per tutti gli altri ingredienti "abbiamo cercato piccoli produttori locali che lavorassero come noi, che condividessero la nostra filosofia - ci racconta Francesco Bianco - la frutta e la verdura arrivano da Chieri, le salse da Santena, i dolci e le acciughe al verde o al rosso sono di una gastronomia di Grugliasco, il pane del panificio dirimpettaio. Essere sulla stessa lunghezza d'onda è fondamentale per comprendere le nostre esigenze, riteniamo molto importante abolire i conservanti, i coloranti e il glutammato, anche se sicuramente è più faticoso, ci sono volute almeno quindici messe a punto per ottenere le acciughe al bagnet ross che abbiamo in negozio, ma i risultati ottenuti ci ripagano quotidianamente". 


Il servizio M**Bun: nella cucina tutto viene rigorosamente preparato sul momento, un vantaggio non solo per la qualità del cibo ma anche perchè dà il tempo di prendere posto con tranquillità e senza l'impiccio del vassoio, qualche minuto di attesa al proprio tavolo e si viene chiamati da un vibracall per ritirare l'ordine al bancone.


L'attenzione alla qualità non è riservata solo al cibo ma anche al servizio, è importante che i clienti siano accolti con un sorriso. Noi di M**Bon crediamo nell'equazione "dipendente felice = dipendente sorridente", per questo cerchiamo di evitare turni alienanti, alterniamo i compiti in modo che tutti sappiano fare tutto, rispettando e valorizzando le attitudini di ognuno, per creare un clima rilassato e giocoso che dalle cucine si trasmetta in sala.


La cucina M**Bun: l'amico vegetariano e quello a dieta non dovranno aspettare fuori, i panini di Amburgo la fanno sì da padrone, ma le alternative sono così tante che non le abbiamo ancora provate tutte (carne cruda, bistecche, polpette, tomini alla griglia, zuppe e insalate) e accontentano proprio tutti. Con grande piacere abbiamo notato come la nostra clientela sia trasversale - continua Francesco - famiglie, ragazzini, impiegati in pausa pranzo ma anche gruppi di signori più attempati che si trovano qui per l'aperitivo o per gustare una carne cruda ancora più buona di quella fatta in casa.

 
 

Noi&M**Bun: da tempo lo conoscevamo "di fama" e quando finalmente lo abbiamo provato non ci ha deluso! Noi abbiamo provato gli hamburger nelle versioni Gaute mach da souta, Toma, Pollo, annaffiati dalla gazzosa Abbondio (proprio quella della nostra infanzia!), la nostra personale recensione è: hamburger ben bilanciato, il pane non è ingozzante e la carne non è troppo compatta, le patatine a fette (si presentano come quelle dei pacchetti per intenderci) sono fritte sul momento e ci sono piaciute assai. Per quanto riguarda i dolci, abbiamo assaggiato solo la panna cotta (assaporata durante questa intervista), una delle migliori in assoluto, degna di una Granda (nonna, per chi ha bisogno del traduttore) che sa il fatto suo!



Dove M**Bun: la nostra agrihamburgeria preferita si trova a Rivoli in Corso Susa 22/E e a Torino in Corso Siccardi 8/A.
Non ci resta che augurarvi Bon aptit!



foto per gentile concessione M**Bun

3 commenti:

  1. avevo letto un anno fa nel blog di Massobrio di questa validissima alternativa al fast food globale... da fare una tappa mentre si va a Bardo ;) ciaociao Lucia

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  2. Sicuramente ne vale la pena, adesso che hanno anche il ristorante a Torino "fare tappa" sarà ancora più facile!

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  3. Da anni mangio solo carne di Scaglia, sia rossa che bianca, per cui non ho avuto dubbi sulla qualità dei prodotti quando hanno aperto il M**BUN e quando ho assaggiato la conferma è arrivata puntuale.Sono veramente in gamba!!!!

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