A chi si fosse perso il post di ieri, ricordiamo il 6, 7 e 8 maggio a Torino si terrà la quinta edizione del "Coté fashion in un cortile", evento di temporary shopping che vedrà le creazioni di 23 stilisti emergenti, pionieri del "Presidio Smart and Slow Fashion international" curato da The Kitchen of Fashion.
Tra i vari brand di nicchia selezionati da Antonella Bentivoglio d'Afflitto e Tamara Nocco, un posto d'onore spetta alle borse di Benedetta Bruzziches, che uniscono la la tradizione artigianale alle moderne tecnologie. Benedetta prende spunto da oggetti di uso quotidiano rielaborati in chiave contemporanea, creando così borse molto originali per taglio, forme, combinazioni di colori inconsuete e armoniche. I secchielli della linea Marea si ispirano ai bicchieri da pic nic, le morbide borse Kubika alle scatole delle torte, la linea Woven propone borse senza nessuna cucitura, realizzate con una lavorazione a intreccio fatta a mano, sia nei colori classici che in quelli fluo (vedi foto), mentre per la linea Alveare (ultima foto) si utilizzano i materiali più diversi e impensabili, dalla plastica alle piume. Novità per la P/E11 sono le borse foulard, sacche morbidissime in pelle stampata che si montano e smontano su manici floreali per essere all'occorrenza ripiegate come foulard, e le borse Selleria, con cuciture colorate e inserti di catene-gioiello su soffice pelle di cervo.
Alessandra Libonati Jewels disegna tutti i suoi pezzi personalmente e li fa realizzare da esperti orafi, riprendendo l'antica tecnica della cera persa e scegliendo pietre originali e inconsuete per taglio e colore. Qui vediamo tre modelli di orecchini e una collana, ma la collezione offre molti altri pezzi interessanti.
Alessandro Simoni invece produce maglieria in cachemire, seta e lino, giocando sui colori naturali e diversi punti di maglia per dare un tocco di originalità a capi classici, sia per donna che per uomo.
Alessandra Turolla è un'eclettica artista che si divide tra pittura, scultura, fotografia, illustrazione e moda. Da circa tre anni, con il marchio La mescla, lavora sul tema della mescolanza di materiali e stili diversi, riportando in vita mobili, oggetti, accessori e abiti, tutti pezzi unici realizzati con materiali riciclati. Partendo da una semplice collezione di t-shirt, Alessandra è arrivata nel giro di poco tempo a creare una collezione di abiti caratterizzata da linee semplici ma ricercate nei dettagli, con accostamenti di colori contrastanti, fantasie a fiori orientali o bolle giganti.
Le Naty BeachWear è una linea di costumi femminile e ricca di dettagli, creata da due giovanissime sorelle, Cecilia e Eugenia Naty: volendo indossare costumi raffinati e originali, hanno deciso di disegnarli da sé, ispirandosi alle atmosfere anni Sessanta di Capri e della Costiera Amalfitana. I costumi Le Naty vengono realizzati rigorosamente a mano in Italia, con grande attenzione per la qualità e la sartorialità, in modo che ogni capo sia unico per forma, colore, decorazioni. La collezione 2011 propone bikini dai colori brillanti, impreziositi da rouches, stelle, fiori, come potete vedere nei due modelli qui sotto.
Patrizia Gucci ripropone la tradizione fiorentina della lavorazione della pelle nelle sue Patti Patti bag, modelli diversi per ogni momento della giornata, realizzati mescolando la canapa e la seta al camoscio e arricchiti da dettagli come nappine, fiocchi, frange, lascinado campo libero alla fantasia entro i canoni della classicità.
Parliamo ancora di borse con Saisei (in giapponese significa rinascita-recupero), una linea di borse realizzata da due amiche bolognesi con vecchi tessuti recuperati dai rivestimenti di sedie, poltrone, tende, vestiti, utilizzando qualsiasi materiale senza pregiudizi, dai ricchi damaschi e broccati alle tele militari più spartane. Accostati, assemblati, reinventati, questi “scarti” riprendono vita, diventando l'interno e l'esterno di borse personalizzate e uniche, rigorosamente fatte a mano. I modelli Saisei hanno linee semplici e lineari: sacche, shopper, secchielli e bauletti comodi da indossare e capienti; nei modelli estivi prevalgono la juta naturale o colorata e la canapa ricavata da vecchi coprirete militari, mentre i manici sono realizzati con finimenti da mulo, anche questi militari.
Domani un altro assaggio dei brand che trovere al temporary shop di The Kitchen of Fashion, solo dal 6 all'8 maggio, in Corso Galilieo Ferraris 55 a Torino.
per
Mi sai dire a che ora apre il 6??? Grazie mille
RispondiEliminahttp://atouchofashion.blogspot.com
Io posso solo esserci venerdì mattina primo pomeriggio, sarebbe bello vedersi...bacioni!
Complimenti per l'iniziativa, cercheremo certamente di passare!
RispondiEliminaA presto,
Paolo e Serena
@ A Touch of fashion
RispondiEliminaCiao, il cotè fashion avrà inizio venerdì alle ore 18.00 con l'inaugurazione aperta a tutti, noi ci saremo, non mancare!
@ Serena e Paolo
RispondiEliminaVi aspettiamo, sarebbe una bellissima occasione per incontrarsi finalmente di persona!