27, 28, 29 maggio, l'appuntamento è a Torino per l'edizione estiva di By Hand, mostra-mercato di creatività che si tiene due volte all'anno nelle suggestive sale di Palazzo Bertalazone di San Fermo, nel centro storico della città.
Cesare Tonolli rivisita in chiave warholiana l'auto più amata di sempre, la Cinquecento modello classico, in quadri, magliette e altri oggetti, dando valore artistico a un'icona del design automobilistico.
Cardillo design, dalla lontana Foggia, espone interessanti bijoux tessili realizzati con rafia lavorata all'uncinetto e pelle, per anelli, spille e collane che possono trasformarsi in cinture di grande impatto, un pezzo che può da solo caratterizzare un outfit, così come le collane di Patrizia Pompeo, ceramista fiorentina, che crea sculture da indossare: pezzi unici in ceramica o grès che si fondono con le parti in tessuto dalle volumetrie particolari, sicuramente dei gioielli che non passano inosservati. Potrete vedere alcune collane firmate Pompeo anche a Palazzo Pitti, nella sezione Argenti dedicata alla gioielleria contemporanea.
Creano da sole un look le cinture-bustino di Altdesign, con tessuti settecenteschi e nastri di velluto.
Seldì propone la versione estiva della marsina, il suo pezzo-firma, bianca o blu con la coda staccabile così che si trasformi in una giacchetta corta e sciancrata. In onore dei 150 anni dell'Unità d'italia le magliette portano l'effigie di Garibaldi, mentre molti sono i vestiti estivi, in cotone a quadretti o in seta, come i due nelle foto qui sotto, i nostri preferiti.
Spazio alla moda maschile con una serie di maglioni realizzati da Francesco Maria Garbelli; a noi è piaciuto particolarmente questo, ispirato ai famosi "tagli" di Fontana.
Interessanti anche gli abiti di Fuzia, atelier torinese che crea abiti che sembrano classici ma invece hanno tagli arditi molto contemporanei, pur essendo adatti a tutte.
Minimal To, già presente alla scorsa edizione, come dice il nome propone una collezione molto minimal e tipicamente torinese: colori scuri e tagli essenziali per uno stile che a Torino è piuttosto in auge.
Ritroviamo anche Pommes de Claire, con una collezione estiva fresca e attraente: vestitini dal taglio dritto che possono essere portati così o con la cintura hobi reversibile (come nella foto); camicie e casacche in cotone o seta stampata. Abitini da "bambina" in cotone pesante che possono esssere portati così o sopra a leggings o pantaloni. Pommes de Claire lavora preferibilmente con scampoli o pezze in esurimento perciò i suoi capi sono pezzi unici, praticamente impossibile trovarne due identici!
Caracol è un simpatico duo che crea gioielli in metallo e tessuto molto particolari. Hanno ideato un particolare modello di spillone (che vedete qui sotto), fatto con scarti industriali, che si presta come base per spille e collane ma come potete vedere creano anche collane e anelli molto originali, ideali per ravvivare un look semplice e monocolore.
Collane e borse vintage per Latilde, che crea ciondoli con oggetti di recupero di ogni genere: parti di vecchi orologi, monetine, chiavi, fischietti, pince-nez... Di grande successo anche le borse in tessuto con inserite cornette e tastiere di vecchi telefoni.
L'Atelier Petite Thérése di Milano ha una collezione completa di abbigliamento e accessori. Qui vedete una borsa all'uncinetto - esiste in diversi colori - piuttosto comoda e lavabile anche in lavatrice. A noi sono piaciuti molto gli abiti e i soprabiti a crochet e i vestiti d'ispirazione vintage.
Le Chou Chou ritorna con i suoi deliziosi dolcetti bijoux, a cui si aggiunge la nuova linea di ciondoli.
L'Atelier di Via Tessore espone la Collezione Unica per la Primavera/Estate 2011, realizzata secondo i principi dell'ecosostenibilità, con tessuti naturali e colori neutri per un'eleganza d'altri tempi. Qui vedete i figurini, a testimonianza della sartorialità della linea.
2Ice design produce gioielli in resina e gomma, a volte uniti ad elementi tessili come le chiusure lampo o nastri, per una bigiotteria molto moderna ed essenziale.
Workshop, nei due punti vendita di Torino e Londra, propone capi d'abbigliamento disegnati personalmente da Giulia o trovati in giro per il mondo: qui vedete due foulard di una designer berlinese che rielabora opere d'arte, una linea di orecchini realizzati con fiori veri pressati e plastificati e una serie di comodissime ballerine. Che la vostra anima sia rock o romantica, da Workshop troverete anche borse e vestiti attuali e originali senza essere sopra le righe.
Postiche crea collane divertenti assemblando materiali vintage e di recupero, con risultati sempre diversi.
Per la lista completa degli espositori clicca qui.
Che peccato non esserci incontrate!
RispondiEliminaIo mi sono divertita un mondo e non sarei andata più via!
Ma soprattutto, se la mia coscienza non mi avesse trattenuto, avrei portato via con me metà delle cose esposte!
Dello stand di Workshop avrei voluto proprio tutto!
Spero di rivedervi presto!
Anche a me è piaciuto moltissimo lo stand Workshop, non so per quale ragione quest'inverno non mi aveva colpito un granchè, questa volta invece mi sarei portata via tutto in blocco! Organizziamo una "gita" in Lungo Dora Colletta ;)
RispondiElimina